Dopo 20 anni di proiezioni di film e kolossal, chiude il Big Maxicinema di Marcianise. A soffrirne maggiormente i 12 dipendenti che perderanno il loro posto di lavoro e le loro famiglie.
Marcianise, dopo 20 anni chiude il Big Maxicinema
La notizia era arrivata improvvisamente arrivata qualche mese fa, come un fulmine a ciel sereno ai 12 dipendenti e alle loro famiglie. Il 28 febbraio scorso ha sancito la fine formale della presenza ventennale sul territorio marcianisano del multisala “Big Maxicinema”.
Il 27 febbraio si è svolto l’esame congiunto con la Regione Campania, che ha dato esito negativo: Armando Sagliocco, funzionario amministrativo della Regione, ha comunicato ai lavoratori che non ci sono possibilità di cassa integrazione e di contratti di solidarietà.
Circa due anni fa era ricaduto il 20esimo anniversario dell’inaugurazione di questa struttura che aveva portato nel casertano l’innovazione delle multisale al pari dei grandi centri metropolitani.
Il cinema
Una struttura moderna ed all’avanguardia che aveva rivoluzionato il modo di assistere ad una proiezione cinematografica. Ora questa storia sembra arrivata al capolinea con tutte le conseguenze che essa porterà in termini di impoverimento del territorio sociale, economico e culturale.
Tutto nasce dalla scadenza del contratto di affitto che la Lucisano-Stella Film (che gestisce le tre strutture del Big, dell’Happy, e del Modernissimo) aveva con i titolari dei locali del multicinema.
Questi ultimi hanno ceduto la proprietà della struttura ad un’azienda del settore alimentare che ancora non si sa che destinazione darà all’area una volta dismessa la multisala.
La protesta dei 12 lavoratori
I 12 ex lavoratori del “Big Maxicinema” si dicono amareggiati: “Nonostante gli scioperi, gli appelli a tv e giornali non siamo stati presi in considerazione. Una mancanza di considerazione imperdonabile, soprattutto nei confronti delle nostre famiglie”.
La Stella Film, dal canto suo, ha ribadito che procederà al reintegro dei lavoratori nelle altre strutture del gruppo.
La prossima riunione tra la società, l’Anec, la Uilcom, la Regione Campania e le Rsa è prevista per il 15 marzo. Si cercherà di trovare un accordo economico con i lavoratori; in caso di mancato accordo la società potrebbe pagare dei ticket di licenziamento molto più alti.
Da cinema a torrefazione
Il Big Maxicinema diventerà una torrefazione del caffè Toraldo. Il capannone che fu dello “Small” verrà abbattuto, mentre il “Big” sarà completamente ristrutturato.
