Scoperto allevamento abusivo con 30 cani e un maialino costretti a vivere in una gabbia e in pessime condizioni e furto di energia elettrica. La scoperta è stata fatta dai carabinieri a San Tammaro, in provincia di Caserta. Il proprietario è stato arrestato, denunciato e sanzionato con 5mila euro di multa.
San Tammaro, allevamento abusivo e furto di energia elettrica: arrestato
I carabinieri hanno scoperto un allevamento completamente abusivo, in cui gli animali (30 cani e un maialino) erano costretti a vivere in una gabbia e in pessime condizioni. Inoltre, nella stessa struttura, era stato segnalato un consumo anomalo di energia elettrica: il proprietario infatti aveva costruito un allaccio abusivo alla rete pubblica.
La scoperta
I militari giunti sul posto in seguito alla segnalazione di un consumo anomalo di energia elettrica, hanno scoperto che all’interno c’era un allevamento di animali. 30 cani erano tenuti in gabbia: si tratta di animali di ogni tazza dai pastori tedeschi, bulldog, maltesi e barboncini. 5 cani erano anche sprovvisti del microchip previsto dalla legge. Oltre i cagnolini, c’era anche un maialino vietnamita e due pecore. Rinvenuto e sequestrato anche un escavatore risultato rubato.
L’arresto
I carabinieri hanno dunque identificato il proprietario, un 63enne del posto, e lo hanno arrestato per furto di energia elettrica e denunciato alla competente Autorità Giudiziaria per ricettazione. Altresì, sanzionato con 5mila euro per inosservanza delle norme in materia di allevamento di animali.
