Una lite per una ragazza tra neo-maggiorenni degenerata in tragedia a Casal di Principe, dove un ragazzo di 18 anni è stato ucciso con almeno otto coltellate in piazza Villa. È accaduto nella notte di venerdì 30 giugno. La vittima è Giuseppe Turco, residente a Villa Literno. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Casal di Principe, ragazzo ucciso a coltellate
Giuseppe Turco è stato pugnalato alle spalle e al torace con otto fendenti. Così è stato ucciso il 18enne incensurato. La giovane vittima è stata condotta ormai moribonda dagli amici alla clinica Pineta Grande di Castel Volturno, dove è deceduta per una grave emorragia.
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Dure le parole del sindaco Renato Natale: “Quanto è successo ieri sera in piazza Villa, ci lascia sgomenti, un ragazzo di 18 anni che perde la vita per mano di un altro giovane, è una di quelle notizie che non vorremo mai sentire. Non conosciamo la dinamica di questo grave fatto di sangue, sappiamo che magistratura e forze dell’ordine stanno lavorando per definire e chiarire le modalità con cui si è arrivato alla tragica conclusione“.
Lite per una ragazza “contesa”
Una lite per motivi passionali, quella di una ragazza contesa, alla base dell’omicidio del 18enne Giuseppe Turco, ammazzato a coltellate in piazza Villa a Casal di Principe da un ragazzo che ha più o meno la sua stessa età, e la cui posizione sarebbe al vaglio dei carabinieri e della Procura di Napoli Nord. L’assassino non avrebbe digerito la storia terminata con una 14enne che, però, pare avesse iniziato a frequentare la vittima. Stando alle ultime indiscrezioni, Anass aveva attaccato Giuseppe sui social ma la discussione era terminata con un chiarimento (solo apparente) virtuale.
La dinamica
In piazza Villa, l’indagato lo ha raggiunto davanti alla Caffetteria Monza per poi colpirlo alle spalle con un pugnale a serramanico, perforandogli i polmoni. L’assassino avrebbe poi dichiarato agli inquirenti di essere stato coinvolto in una lite precedente alla tragedia. Di fatto, Giuseppe avrebbe cercto di difendersi ma non è riuscito a fermare la mano del suo killer.
Fermato un 20enne
Un ragazzo marocchino di 20 anni, Anass Saaoud, con precedenti penali è stato sottoposto a fermo dai carabinieri di Casal di Principe e dalla Procura di Napoli nord nell’ambito delle indagini sull’omicidio di Giuseppe Turco (di 17 anni e non 18 anni come precedentemente riportato) avvenuto ieri sera a Casal di Principe, in provincia di Caserta.
