Cronaca

Trentola Ducenta, assalto al portavalori davanti al centro commerciale

Assalto al portavalori davanti al centro commerciale Jambo1: attimi di tensione nella mattinata di ieri, sabato 1 aprile, a Trentola Ducenta. I malviventi, almeno 4, avrebbero bloccato il mezzo e sparato alcuni colpi in area.

Trentola Ducenta, assalto al portavalori nel parcheggio del centro commerciale

I malviventi avrebbero, nella mattinata di ieri, bloccato il mezzo mentre le guardie giurate stavano trasferendo i sacchi pieni di contanti. Le povere vittime sarebbero state minacciate con le armi e costretti a cedere il denaro.

Durante il raid sarebbero stati esplosi anche alcuni colpi. Secondo alcuni testimoni, erano in possesso di un fucile mitragliatore, presumibilmente un Kalashnikov. Il bottino, che i rapinatori sarebbero riusciti a portare via, si aggirerebbe attorno ai 23mila euro. Con il denaro nelle loro mani, i criminali sarebbero fuggiti. Per fortuna non si registrano feriti. Sul posto sono poi intervenuti i carabinieri che hanno avviato le indagini per identificare gli autori dei raid e blindare varie zone della città.

La dinamica

Il punto preso di mira dai rapinatori è il maxistore di riferimenti di molti paesi casertani. L’Appia Center – dove è presente il supermercato MD – è uno dei luoghi di ritrovo per le famiglie per la spesa settimanale: uno dei cuori pulsanti dell’economia dell’agro aversano.

Ieri quattro banditi, armati di Kalashnikov, hanno messo a segno una rapina degna da film d’azione: 25mila euro il bottino quantificato (ovvero l’intero incasso del supermermercato). L’incasso, il market, lo fa prelevare da un furgone blindato. Dunque, i banditi hanno circondato il portavalori che era giunto nel parcheggio del posto e minacciato il personale dell’agenzia Cosmopol del sistema di sicurezza. Subito dopo si sono impossessati del denaro. I fatti sono avvenuti intorno alle 12:30, lo riporta Il Mattino. I banditi sono poi fuggiti esplodendo dei colpi in aria.

Attimi di terrore tra i presenti, con i clienti che sono fuggiti per mettersi in salvo. Sul posto sono poi giunti i carabinieri che hanno ascoltato i i vigilantes e le persone presenti, terrorizzate. Stando ai primi racconti, la banda avrebbe agito con il volto coperto con guanti, cappelli scuri e una fascia intorno al viso. Professionisti del mestiere. Non si esclude che nelle prossime ore i militari riescano ad identificarli e arrestarli.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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